COME SI FORMA L’ABBRONZATURA?

L’abbronzatura che viene sfoggiata in estate è frutto di un meccanismo di difesa del nostro organismo attivato da parte dei melanociti durante l’esposizione ai raggi solari. I melanociti sono cellule presenti nella pelle e sono responsabili, insieme al carotene, della colorazione della stessa.

Al loro interno sono presenti i melanosomi, che contengono il pigmento comunemente chiamato melanina (presente anche nei peli).  La melanina è in grado di assorbire l’energia emessa dalle radiazioni luminose visibili e dai raggi ultravioletti.

L’esposizione ai raggi solari fa aumentare la produzione e l’espressione di melanina, favorendo così l’abbronzatura.

Le tipologie di melanina sono così classificate:

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• - Eumelanina, azotata e insolubile, è un pigmento scuro;
• - Feomelanina, di colori meno forti;
• - Ricocromo, simile alla feomelanina ed è presente nei capelli rossi umani.
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La quantità di melanina presente nell’organismo, la sua colorazione e la capacità di reazione al sole, vanno a determinare il fototipo di una persona. La determinazione del fototipo, infatti, è una classificazione utilizzata in dermatologia e indica le reazioni della pelle all’esposizione solare e la capacità di abbronzatura della stessa.

Conoscere il proprio fototipo è un punto di partenza fondamentale per preservare la salute della propria cute e per comportarsi correttamente durante l’esposizione al sole. La classificazione del fototipo è descritta dalla Scala di Fitzpatrick.

COME RICONOSCERE IL PROPRIO FOTOTIPO?

Ogni persona, a seconda del fototipo, contiene una certa quantità di melanina, il fototipo VI è quello che ne contiene di più, mentre il fototipo I è quello che ne contiene di meno (quasi nulla in caso di albinismo) e proprio per questo anche una minima esposizione alla luce solare può essere pericolosa per la pelle e la salute.

Fototipo I: pelle lattea che si scotta sempre, occhi azzurri, capelli biondi o rossi, moltissime lentiggini, abbronzatura inesistente, da proteggere sempre con SPF 50+.

Fototipo II: pelle molto chiara che si scotta molto spesso, occhi azzurri/verdi, capelli biondi, molte lentiggini, abbronzatura lieve e difficoltosa, da proteggere inizialmente con SPF 50+ fino ad arrivare a 40.

Fototipo III: pelle chiara che si scotta spesso, occhi verdi, capelli biondo scuro/castano, qualche lentiggine, abbronzatura dorata e graduale, protezione iniziale con SPF 40 successivamente 25.

Fototipo IV: pelle olivastra che si scotta solo talvolta, occhi marroni, capelli castani, assenza di lentiggini, abbronzatura dorata veloce, la protezione iniziale con SPF 25 fino ad arrivare a 15.

Fototipo V: pelle scura/mulatta, occhi marroni, capelli neri, nessuna lentiggine, abbronzatura intensa ed immediata, protezione con SPF 15 sempre.

Fototipo VI: pelle scurissima/nera, occhi neri, capelli neri, nessuna lentiggine, abbronzatura immediata ed intensissima, da proteggere comunque per evitare rughe e segni d’espressione.

In ogni caso bisogna ricordare che, per le persone con colori di occhi, capelli e pelle diversi, il fattore più determinante del fototipo è sicuramente la carnagione della pelle. Scopri il solare più adatto a te e, se hai dubbi, chiedi una consulenza gratuita al Numero verde 8001.8001.1