MACCHIE SOLARI: DISTINGUERLE, PREVENIRLE E TRATTARLE

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Conclusa la stagione estiva, è il momento ideale per fare un bilancio e valutare lo stato di salute della nostra pelle.

Tra i diversi effetti dell’esposizione solare, le macchie cutanee sono sicuramente tra le problematiche più diffuse.

Il sole, infatti, è il principale responsabile della loro formazione. I raggi ultravioletti interferiscono con la melanogenesi, il processo che regola la sintesi della melanina (pigmento che conferisce colore alla nostra pelle), incrementando la sua produzione e favorendo la comparsa di macchie nelle zone più esposte ai raggi UV.

Le macchie solari possono manifestarsi sia nelle donne che negli uomini, specialmente dopo i 40 anni e in seguito a numerose scottature.

 

Lo sapevate che le macchie solari non sono tutte uguali?

  • Melasma: macchie che si presentano sotto forma di chiazze marroni e irregolari, soprattutto nella zona del corpo più esposta ai raggi UV, come zigomi e fronte, ma possono apparire anche su décolleté e dorso delle mani. Questa forma di iperpigmentazione della pelle è più comune tra le donne di età compresa tra i 30 e i 40 anni, e può essere legato all’utilizzo di estrogeni, come la pillola anticoncezionale, o alla gravidanza. 
  • Lentigo solari: discromie che compaiono generalmente sulle zone del corpo maggiormente esposte ai raggi solari. Si manifestano comunemente dopo i 40 anni e tendono a diventare più numerose con l’avanzare dell’età. Si presentano sotto forma di macchie di colore bruno dalla forma circolare, causate dal foto-invecchiamento della pelle e dall’esposizione prolungata o inadeguata ai raggi ultravioletti nel corso degli anni.
  • Cheratosi: Infine, meno comuni rispetto ai precedenti inestetismi, le cheratosi sono macchie cutanee provocate da un’eccessiva esposizione al sole. Si presentano come piccoli rilievi irregolari e ruvidi al tatto, con colori che variano dal marrone al rossastro.

 

Come prevenirle e trattarle?

Quando l'ipermelanosi, ovvero l'accumulo di melanina, si manifesta sotto forma di un semplice inestetismo, i trattamenti cosmetici e l’uso quotidiano di protezioni solari possono aiutare a limitarne la formazione e a rendere meno visibili le macchie sulla pelle.

 

Directalab consiglia:

  • Protocol 307 spf 50+: offre una protezione completa dai raggi UVA, UVB e IR, e assicura una doppia protezione da photo e chrono-aging.
  • Protocol 403 CKA: concentrato depigmentante in grado di correggere le iperpigmentazioni cutanee e di prevenirne la ricomparsa.
  • Protocol 403 LUX: siero viso depigmentante arricchito con 5 attivi schiarenti, in grado di agire sui diversi step della melanogenesi promuovendo un colorito uniforme.

 

Il protocollo anti-macchie DirectaLab non è fotosensibile e può essere applicato anche in estate!

 

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